METEOROLOGIA NAUTICA
La sezione Meteorologia Nautica è curata dal dott. Maurizio Melappioni ed è una raccolta sia di articoli tecnici, di cui è autore, sia di risposte alle domande di meteorologia pervenute alla sua attenzione da parte di alcuni utenti. Il duplice obiettivo di questa sezione è quello offrire da una parte delle nozioni di sicuro interesse per coloro che vanno per mare e dall’altra stimolare nel lettore il desiderio di aumentare la propria conoscenza verso una materia vasta e complessa come la meteorologia nautica, che riveste importanza fondamentale nella sicurezza della navigazione.
Forniamo di seguito un cenno sulle principali esperienze che il dott. Melappioni ha maturato nel settore della meteorologia.
Classe 1958, si è laureato in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche e ha iniziato l’interesse nell’ambito della Meteorologia con gli studi della fisica-termodinamica nelle scuole superiori.
Ha organizzato corsi di meteorologia sin dal 1996, inizialmente presso l’Aereoclub Ancona e successivamente in Assonautica di Ancona, ove ha fondato il Corso di Formazione in Meteorologia Nautica nel 2007, con un programma di insegnamento ad indirizzo formativo rivolto specificamente alla nautica da diporto.
È stato promotore ed organizzatore dell’evento «Focus: Le previsioni del Tempo» nel marzo 2015, che ha visto il coinvolgimento di tutti i circoli di Marina Dorica, meteorologi della locale Protezione Civile, Autorità Portuali e meteorologi previsori del servizio meteorologico tedesco del DWD.
Ha collaborato con il servizio meteorologico di Pinneberg del DWD per migliorare la diffusione delle mappe meteorologiche via Meteofax.
Ha maturato pluriennale esperienza come weather routier di terra, attività professionale che consiste nell’analisi e previsione meteorologica quotidiana per fornire le rotte meteorologiche alle imbarcazioni che effettuano navigazioni oceaniche. In questo ambito ha seguito l’imbarcazione di Giovanni Testa Eutikia per 15 mesi consecutivi nel completamento del giro del mondo a vela nell’emisfero australe attraverso l’Oceano Indiano fino al superamento del Sud-Africa da Est verso Ovest, quindi nell’Oceano Atlantico meridionale, equatoriale e Nord Atlantico fino al rientro in Mediterraneo. Ha seguito l’imbarcazione Ya-Ya di Leopoldo Wiederhoffer per il superamento in sicurezza del Sud-Africa da Est verso Ovest e ha seguito l’imbarcazione Woodpecker Cube di Alberto Rossi nel trasferimento da Ancona a Las Palmas per la partenza da Gran Canaria alla ARC 2016.